CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







giovedì 24 giugno 2010

Lotta e fratellanza


Uomo libero, tu amerai sempre il mare. Il mare e' il tuo specchio:
tu contempli la tua anima nell'infinito travaglio delle sue onde,
e il tuo spirito non e' un abisso meno amaro.
Tu ti compiaci nell'immergerti in fondo alla tua immagine;
lo abbracci con gli occhi e con le braccia, e il tuo cuore dimentica
qualche volta i propri palpiti al suono di quel lamento indomito e selvaggio.
Siete l'uno e l'altro cupi e tenebrosi.
O uomo, nessuno ha penetrato i tuoi profondi abissi;
o mare, nessuno conosce le tue nascoste ricchezze,
gelosi come siete di custodire i vostri segreti!
Eppure voi vi combattete da innumerevoli secoli
- senza pieta' ne' rimorso -
tanto amate la strage e la morte,
o eterni lottatori, o implacabili fratelli!
(Charles Baudelaire, I fiori del male)

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