CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







venerdì 14 ottobre 2011

Passeggio



Ce' molta gente che passeggia lungo il mare, volgono verso il mare volti primaverili, poetici: e' per via del sole, sono in festa. Ci sono due donne vestite di chiaro, che hanno messo l'abito della primavera scorsa: passano lunghe e bianche come guanti di pelle lucida: vi sono anche dei ragazzotti che vanno al liceo o alla Scuola commerciale. Non si conoscono ma si guardano con aria di connivenza, perche' il tempo e' cosi' bello e loro sono uomini. Un prete s'avanza a passi lenti, leggendo il breviario. Di quando in quando alza la testa e guarda il mare con aria di approvazione, anche il mare e' un breviario, parla di Dio.

(Jean-Paul Sartre, La nausea)

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