L'uragano, con la sua forza che sconvolge il mare, affonda navi, sradica alberi, sconvolge robuste muraglie e sbatte al suolo anche gli uccelli dell'aria, aveva trovato sulla sua strada quell'uomo taciturno, e, pur raggiungendo l'estremo limite della violenza, era appena riuscito a cavargli fuori qualche parola. Prima che la rinnovata collera dei venti piombasse sulla nave, il capitano MacWhirr fu spinto a esclamare, in un tono, per così dire, di cruccio: - Mi spiacerebbe perderla. Quel dispiacere gli fu risparmiato.
(Joseph Conrad, Tifone)
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