CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







domenica 9 agosto 2015

Nettuno - Ponza



Oggi lasciamo finalmente la costa, non prima di aver rabboccato il serbatoio del gasolio e quello dell'acqua. Nelle vicinanze del distributore è un vero delirio di barche. Poi, preso il mare, ritorna la solitudine. Avvistiamo le Pontine, prima l'alta Palmarola, poi Ponza e Zannone. Viaggiamo di bolina, con il code zero spiegato. Ogni tanto incrociamo qualche aliscafo, traghetto e barca a motore. Di barche a vela solo un paio. Il numero di queste ultime aumenta invece significativamente appena ci avviciniamo a Ponza, dove gettiamo l'ancora in Cala Inferno. Verso sera si alza un po' di maestrale, ma il ridosso ci protegge bene.
(Giornale di bordo)

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