CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







domenica 3 ottobre 2021

Bodrum


Altro giorno di lavori in barca. Risciacquo ancora una volta le cime che ho legato sulle draglie, pulisco per bene il gavone di prua e la catena dell'ancora. Controllo i vari pezzi di ricambio che conservo in uno dei gavoni aggiornando la rubrica sulla quale ho riportato la lista e la disposizione del materiale che è a bordo. Un'operazione certosina che mi richiede molto tempo, ma che si rivela sempre utile nel momento del bisogno. Il Marina è pieno zeppo di barche, compresi i molti charter la cui stagione sembra terminata. E' un vero peccato dovere partire anche noi, proprio ora che inizia il periodo più tranquillo dell'anno per andare in mare, insieme a quello primaverile. La giornata trascorre in un battibaleno e la sera siamo talmente stanchi che non ci va proprio di andare a cena al ristorante. Anche se fa un po' fresco ceniamo in pozzetto. Sottocoperta è impossibile in quanto ho già sistemato i sacchi del gennaker e del code 0, le varie cime e altro materiale sul paiolato e sui due divani del quadrato. Anche la cabina di poppa è piena zeppa che pare un magazzino. Scaldo dell'halloum che mangiamo con del prosciutto crudo bevendo una birra. Di andare a dormire anche se siamo stanchi non ci va. E' l'ultima sera che trascorriamo a bordo in questa stagione e cerchiamo di protrarla il più possibile. Anche le sacche per il viaggio sono pronte. Stasera dormiremo nei sacchi a pelo, in modo da non utilizzare le lenzuola pulite di lavanderia. Spegniamo la luce che sono quasi le 23.
 
(Giornale di bordo)

Nessun commento:

Posta un commento