CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







sabato 22 gennaio 2011

L’equipaggio: Tania e Roberto


Tania:
nata a Beirut. Giornalista, corrispondente di guerra in Libano, Siria, Iraq, Afghanistan e in altri scenari di crisi. Poliglotta. Ha lavorato per oltre venticinque anni per la rete televisiva libanese LBC, collaborando a lungo come corrispondente per la CNN. Ha iniziato a navigare nel 2005 e da allora è diventata inseparabile compagna di viaggio e di vita del “Capitano”, con il quale ha percorso molte miglia in Mediterraneo. Per sua stessa definizione a bordo svolge il ruolo di “moussaillon” (mozzo), ma in realtà la sua presenza è molto di più che meramente indispensabile. Il suo sogno: quello che il “Capitano” non la porti mai a navigare in Atlantico.

Roberto:
nato a Cesana Torinese, Torino. Diplomatico di professione. Ha vissuto per molti anni all’estero, tra cui in Francia, Algeria, Regno Unito, Libano, Sudan, Afghanistan e Arabia Saudita. Alpinista di formazione, si è affacciato al mondo della vela nel 2000. Da allora, viaggiare in barca è diventata una delle sue grandi passioni. Nel 2003 ha superato il corso istruttori presso il Centro Velico Caprera e in tutti questi anni ha percorso molte miglia in mare. Habibti è la sua terza (e definitiva) barca a vela. A bordo è il “Capitano”, ma si presta spesso e volentieri a qualsiasi altro compito possa alleviare le incombenze dell’inseparabile “moussaillon”. Il suo sogno: quello di navigare nei mari del nord d’Europa.

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