CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







giovedì 12 febbraio 2015

Silenzi e distanze

 
 
Corto assaporava il salmastro dell'oceano e lasciava che il suo sguardo si perdesse in quel livido orizzonte dove c'era posto per tante vite e per tanti sogni diversi. Amava i lunghi silenzi e le immense distanze: non c'erano confini segnati, e i porti servivano solo per riposarsi, prima di riprendere il viaggio.
 
(Hugo Pratt, Una ballata del mare salato)

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