Ed è arrivato anche marzo e, come il titolo della famosa canzone di Antonio Carlos Jobim “Agua de Março”, con lui è arrivata anche una giornata di pioggia. Quelli dell’Agenzia del Porto mi hanno fatto sapere che fino ad aprile non possono venire a sostituire il pezzo della doccia esterna e nell’agenzia di Mar Go mi hanno detto di chiamare lunedì per verificare la loro disponibilità. Molto più efficiente il cantiere: Fabs mi ha assicurato che lunedì mattina manderà uno dei suoi ragazzi. Mi piacerebbe davvero risolvere la questione prima di partire. In mattinata, sotto un cielo scuro di nuvoloni, si sono fatti due passi in porto e mentre si camminava sono arrivate le prime attese gocce di pioggia. Il posto lasciato libero dal X-Yacht abitualmente ormeggiato alla nostra sinistra e che ora sta facendo carena è stato occupato da un Elan 38. L’armatore è un amico di Leonardo e Marcella, la gentile coppia di Firenze ormeggiati anche loro sul nostro pontile e armatori di “Incredibile”, un Grand Soleil 40. Per pranzo si è cucinato salmone e patate al forno e poi è seguita una lunga pennichella. Infatti ci siamo svegliati che stava per far buio. Si è letto un poco sorseggiando un moscato di Pantelleria e poi si è guardata un po’ di Tv.
(Giornale di bordo)
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