Poi c'era il mare ed era là, sotto la sua finestra. Il mare dal quale non riusciva a staccarsi, che era la sua fonte di lavoro, ma che la notte diventava la sua donna, che lo carezzava e che gli cantava dolcissime nenie che lo facevano cadere dolcemente nel sonno.
(Francesco Signorini, La storia del pescatore biondo)
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