CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







lunedì 26 dicembre 2016

Lacona - Port Taverna



Ci svegliamo presto. Alle 7 è ancora buio. Appena si affaccia il sole prendiamo il mare. La meteo prevede poco vento, da nord. Vista la stagione vorrei evitare di navigare con il buio. Per questo decidiamo di puntare verso Port Taverna, a sud di Bastia, segnato sulla carta nautica come Campoloro. Sono circa 40 miglia. Costeggiamo a debita distanza la costa settentrionale di Pianosa. All'orizzonte le montagne corse sono cariche di neve. Abbiamo una leggera corrente contro. Chiamo il porto per preannunciare il nostro arrivo nel tardo pomeriggio. Chiedo anche informazioni sull'ingresso del Marina in quanto sul portolano è riportato che è soggetto a frequente insabbiamento. Mi dicono di tenermi accostato al fanale verde. Mi attengo alle istruzioni. Il fondale infatti è veramente basso. Ad un certo punto mi segna addirittura 1,5 metri ed Habibti ne pesca 2. Non so come arrivo in banchina senza toccare. La marea è molto bassa e spero che per l'uscita di domani mattina aumenti un poco  Il porto è piuttosto squallido. Collocato nel bel mezzo del nulla. Si rivelerà essere anche il più caro tra quelli in cui ci fermeremo (32 euro per la notte).

(Giornale di bordo)

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