CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







domenica 2 aprile 2023

Kos


Giornata ventosa. Trascorriamo la mattina a pulire a fondo la barca. Poi verso la mezzogiorno andiamo a camminare. Ci spingiamo fino alla punta orientale di Kos. Il vento da sud-est crea parecchia onda. Quest’ultima diminuisce un poco doppiato il capo sul quale si trovano un radar e una torre di osservazione dell’esercito greco. I colori sono quelli della primavera e nell’aria si sentono il profumo degli aranceti in fiore. I turisti sono ancora pochissimi e la maggior parte di questi provengono dal nord d’Europa. Si riconoscono facilmente, oltre per il loro colore pallido per il fatto che, nonostante la temperatura sia ancora piuttosto fredda, indossano tutti pantaloncini e maglietta con le maniche corte. Gli isolani sono ancora vestiti con maglioni e giacche pesanti. Dopo tre ore e mezza di cammino rientriamo in barca. Nel pomeriggio facciamo la spesa da Kostas, il piccolo supermercato all’interno del Marina. Ha prezzi onesti e sia lui che i due figli sono simpatici e disponibili. Pranziamo tardi in barca. Verso sera l’aria diventa decisamente fredda e accendiamo il riscaldamento godendoci il tepore di Habibti.

(Giornale di bordo)

Nessun commento:

Posta un commento