CRONACA, LETTERARIA E NON, DELL'ANDAR PER MARE







lunedì 17 aprile 2023

Naoussa (Paros) - Nisos Kavouras (Antiparos)


Durante la notte il generatore del grande yacht ormeggiato accanto a noi ha veramente disturbato parecchio, tanto che per riuscire ad addormentarmi ho dovuto mettere i tappi per le orecchie. Mi alzo alle 8. Tania, come al solito, è già in piedi dall’alba e ha bevuto il suo caffè in pozzetto. Alle 9 i due grandi yachts salpano alla volta di Atene. Una volta partiti e lasciato libero lo spazio in porto si respira un’aria più umana. Facciamo un po’ di pulizia in barca e il pieno d’acqua. Salutiamo Peggy e Emanuel, che oggi resteranno ancora qui, e ci apprestiamo a partire. Il fondale del porto è pieno di catene, blocchi in cemento e pietre. Nell’alare la catena cerco di evitare che il calumo si incattivisca come era accaduto due giorni fa ad Alex. Do indicazioni a Tania di manovrare secondo la necessità. L’ancora per un attimo sembra incagliarsi in un grosso masso, poi fortunatamente si libera. Apriamo subito le vele anche se c’è poco vento. Continua a soffiare da sud-est, ma molto meno forte dei giorni scorsi. Procediamo lentamente a vela fino all’uscita della baia, poi viriamo a sinistra costeggiando con il vento quasi in poppa fino a capo Ay. Fokas, che si trova poco prima della baia di Paroika, capoluogo di Paros. Questa zona e’ piena di secche e scogli semi sommersi che, in passato, hanno causato non pochi naufragi. Ci dirigiamo verso il canale che divide Paros da Antiparos dove il vento è solito incanalarsi. In effetti ammainiamo le vele con quasi una ventina di nodi da sud-est. Puntiamo verso la baia di fronte a Nisos Kavouras e Nisos Dhiplò. Qui i fondali sono piuttosto bassi e dopo un giro d’ispezione diamo fondo in 5 metri d’acqua filando 40 metri di catena. Il vento crea ancora una certa onda, ma questa notte dovrebbe girare e soffiare da sud-ovest. A questo punto il ridosso sarà perfetto. Per pranzo preparo una frittata con funghi e cipolle. Nel tardo pomeriggio il vento si acquieta. Ci passano accanto alcune barche a vela probabilmente dirette nella poco distante baia di Antiparos. Infine, verso sera altre due barche a vela danno fondo accanto a noi. La temperatura con il buio è decisamente fredda e così trascorriamo la serata sottocoperta con il riscaldamento acceso.

(Giornale di bordo)

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