Giornata primaverile. Nel Marina stranamente c’è poca gente. Molti sono fuori in mare, altri probabilmente hanno posticipato la loro venuta al prossimo ponte del 1 maggio. Sistemiamo un poco la barca prendendocela comoda. Aiuto ad ormeggiare un 35 piedi a vela di un nuovo arrivato. Occupa uno dei posti che si trovano dalla parte opposta a noi sulla stessa banchina. È veramente compresso tra due altre barche a vela. Ormai con le barche nuove con la poppa molto larga le dimensioni dei vecchi posti barca spesso non sono più sufficienti. A Punta Ala ormai accade sempre più spesso. Da un certo punto di vista la struttura del Marina è diventata inadeguata. Verso le 11.30 ricevo una telefonata dall’agenzia che ci ha affittato il posto barca per il prossimo anno. Mi informano che se vogliamo possiamo spostarci nel nuovo ormeggio senza attendere l’1 maggio, data di inizio del nuovo contratto. Così aiuto l’armatore della barca che occupa il nostro nuovo ormeggio a spostarla poco lontano. Poi è la volta di Habibti. Il nuovo ormeggio è molto meglio di quello dello scorso anno, rovinato dall’arrivo di un 43 piedi a motore sulla nostra destra che lo aveva reso decisamente sacrificato. Terminata l’operazione è chiusa la barca passiamo a salutare Simone e Barbara, appena rientrati da Porto Azzurro. Lasciamo Punta Ala alla volta di Montemerano dove arriviamo a casa poco prima di un forte temporale. Domani saremo a Firenze a ritirare una delle moto e poi in montagna.
(Giornale di bordo)
Nessun commento:
Posta un commento