Durante la notte ha piovuto davvero tanto e c’è stato vento forte da sud. Ieri sera al TG1 hanno dato la notizia che a causa della burrasca in corso è stato interrotto il servizio di traghetti tra Portoferraio e Piombino. Questa mattina per fortuna tutto era più calmo. Il vento continua ad essere scirocco ma in mare non ci sono più le onde prepotenti di ieri. Abbiamo deciso di fare un salto a Grosseto. Una cittadina nella quale è davvero difficile orientarsi se non là si conosce. Senza navigatore si è davvero persi. Sì sono fatte alcune commissioni e poi si è rientrati a Punta Ala passando da Marina di Grosseto. Qui ci siamo fermati per un breve giro del porto turistico, che non conoscevamo. Il suo ingresso non mi sembra dei migliori, sia per l’esposizione che per il fondo sabbioso. E difatti era all’opera una draga che ne stava liberando l’accesso, probabilmente a causa della mareggiata di ieri. Molto bella invece la litoranea che da qui porta a Castiglione della Pescaia. Chilometri di foresta tra pini marittimi e macchia mediterranea. Peccato che due barriere, a destra e a sinistra, impediscano l’accesso al mare, se non attraverso ad alcuni accessi che però erano chiusi. A Castiglione ci siamo fermati alla Coop a comprare la torta della nonna che avevamo assaggiato in una cena da Sandro e Flavia. Una vera mappazza, ma super buona. La torta ha concluso degnamente la nostra cena per la quale ho cucinato del tonno alla piastra con delle patate al rosmarino. In porto oggi non c’è proprio nessuno. La nostra “Fify” è la sola auto in tutto il parcheggio. Domani saremo ancora qui, poi con Sandro porteremo Habibti in cantiere a Porto Santo Stefano sperando che per venerdì le previsioni, già non del tutto ideali per nostro tragitto, rimangano quanto meno così.
(Giornale di bordo)
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