Diario di bordo di
domenica 27 aprile 2025
Punta Ala
sabato 26 aprile 2025
Punta Ala
venerdì 25 aprile 2025
Santa Marinella
giovedì 24 aprile 2025
Porto Azzurro - Punta Ala
mercoledì 23 aprile 2025
Porto Azzurro
martedì 22 aprile 2025
Punta Ala - Porto Azzurro
lunedì 21 aprile 2025
Punta Ala
domenica 20 aprile 2025
Castiglione della Pescaia
sabato 19 aprile 2025
Suvereto
venerdì 18 aprile 2025
Montemerano
giovedì 17 aprile 2025
Punta Ala
mercoledì 16 aprile 2025
Punta Ala
martedì 15 aprile 2025
Punta Ala
lunedì 14 aprile 2025
Punta Ala
domenica 13 aprile 2025
Punta Ala
lunedì 3 marzo 2025
Punta Ala
domenica 2 marzo 2025
Punta Ala
sabato 1 marzo 2025
Punta Ala
venerdì 28 febbraio 2025
Punta Ala
giovedì 27 febbraio 2025
Punta Ala
domenica 23 febbraio 2025
Punta Ala
Notte tranquilla in porto. In mattinata si è sistemata un po’ la barca prima di raggiungere Sandro e Flavia a Castiglione della Pescaia e poi andare a pranzo a Montorgiali, un paesino dell’entroterra non lontano da Montemerano. Torneremo a Punta Ala la settimana prossima dopo essere stati per un paio di giorni a Roma. Con Stefano e il fabbro dovremo mettere a punto le gruette che monteremo a poppa per il tender. Vorrei avere Habibti a punto per inizio primavera, prima di iniziare nuovamente a navigare tra Elba, Corsica e Sardegna.
(Giornale di bordo)
sabato 22 febbraio 2025
Punta Ala
venerdì 21 febbraio 2025
Punta Ala
giovedì 9 gennaio 2025
Cruise 2025
martedì 7 gennaio 2025
Punta Ala
lunedì 6 gennaio 2025
Punta Ala
domenica 5 gennaio 2025
Punta Ala
sabato 4 gennaio 2025
Punta Ala
venerdì 3 gennaio 2025
Punta Ala
giovedì 2 gennaio 2025
Punta Ala
mercoledì 1 gennaio 2025
Porto Azzurro - Punta Ala
Ieri sera si è spenta la luce che erano le 2. Dopo una sana dormita mi sono svegliato alle 9. Il cielo è coperto e soffia un po’ di vento da sud. Alle 10 salpiamo da Porto Azzurro. Gli equipaggi delle altre barche ancora non si vedono, tranne i nostri vicini. Una coppia su una barca da regata: lei sorridente, lui un poco meno. Anche Sandro e Flavia ancora non si sono sentiti. Fuori dal porto apriamo le vele. Con una bella bolina stretta in due ore e mezza arriviamo a Punta Ala. Il vento da sud tocca i 18 nodi e noi facciamo una media di quasi 6. Il cielo e il mare hanno un colore grigio ghiaccio, tipicamente invernale. L’aria è abbastanza fredda. Una volta ormeggiata Habibti mia madre parte quasi subito per Montemerano. Noi facciamo un po’ di pulizie a bordo: Tania sottocoperta, io fuori. Poi una bella doccia calda. Sandro arriva un poco più tardi. Ci dice che loro hanno smotorato per gran parte del tragitto in quanto hanno incontrato poco vento. Nel giro di un paio d’ore come possono cambiare le cose! Noi siamo stati più fortunati. Ceniamo terminando un po’ di avanzi di ieri sera, poi un po’ di Tv e quindi a letto. Si spegne la luce che siamo proprio stanchi.
(Giornale di bordo)
martedì 31 dicembre 2024
Porto Azzurro
lunedì 30 dicembre 2024
Porto Azzurro
domenica 29 dicembre 2024
Punta Ala - Porto Azzurro
sabato 28 dicembre 2024
Punta Ala
venerdì 27 dicembre 2024
Punta Ala
lunedì 16 dicembre 2024
Golfo di Lacona (Isola d’Elba) - Punta Ala
domenica 15 dicembre 2024
Porto Azzurro - Golfo di Lacona (Isola d’Elba)
sabato 14 dicembre 2024
Punta Ala - Porto Azzurro
Svegliato alle 8.30. Il cielo è perturbato, ma secondo le previsioni se dovesse piovere dovrebbe essere poca cosa. In questi giorni in porto sono stato bene, ma ora desidero fare un’uscita in mare di qualche giorno approfittando del fatto che il tempo, seppur non bellissimo, dovrebbe essere quanto meno accettabile. Preparo la barca per la partenza. È diverso tempo che non esco in mare da solo, cosa alla quale ero abituato prima che Tania mi raggiungesse in Italia. C’è sempre qualcosa di speciale quando si è soli in barca. Si vive un’intimità con il mare e con se stessi un po’ speciale. Che non sia più abituato a star solo me ne accorgo fin da subito mentre mi preparo alla partenza. Infatti mi viene naturale parlare tra me e me a voce alta. Meno male che non mi vede nessuno. Nella breve traversata fino a Porto Azzurro non incontro anima viva. Il mare è calmo e c’è un leggero sud-ovest che mi consente di navigare a vela, anche se ad un’andatura un po’ blanda. Sull’Elba ci sono delle nuvole nere e qualcuna la incontro anche sulla mia rotta. Sono nuvole basse, che quasi paiono toccare il mare. Do fondo nella baia di Porto Azzurro in 12 metri d’acqua filando tutti i miei sessanta metri di catena. Questa notte voglio dormire tranquillo. Nella baia non ci sono altre barche alla fonda. All’orizzonte, in direzione di Castiglione della Pescaia, appare un bellissimo arcobaleno. Resto per un’ora abbondante seduto in pozzetto a guardarmi intorno. Poi, quando la temperatura comincia a diminuire, scendo sottocoperta. Non so ancora cosa mi preparerò per cena. Probabilmente delle patate con un po’ di formaggio. Mi accorgo che la bottiglia di Falanghina comprata in offerta alla Coop è frizzante. Accidenti, non me ne ero accorto. Farò finta che si tratti di prosecco. Stiamo veramente parlando dei grandi problemi della vita. Con il buio mi dedico un po’ alla lettura e in serata un po’ di Tv.
(Giornale di bordo)